sabato 17 ottobre 2009

La Dinastia Imperiale Khan Puoti, da Re Dagoberto a Re Desiderio e' la piu' antica e prestigiosa dinastia d'Oriente ed Occidente.




lunedì 21 settembre 2009
Gli Imperatori Puoti,pronipoti di Costantino,Gallia Placidia, Patrizi della Seggia Sublime dell'Impero, pronipoti di Re Desiderio , dal nipote Poto
2009
Princess Yasmin Aprile von Hohenstaufen Puoti ,legittima discendente di Costantino il Grande, per triplice prosapia.La madre del Barbarossa, Giuditta di Baviera, discendeva da Re Desiderio.

Gli Svevi erano tribù longobarda -sicambrica

La Principessa Yasmin discende da triplice prosapia di primogenitura da Costantino il Grande.
Federico II discende da Costantino attraversola madre Costanza d'Altavilla discendente di Rogvald(o Poto, il Potente il Forte capostipite dei Puoti ) (discendente di Re Poto figlio di Adelchi)padre di Rollone.
I Principi Puoti sono i diretti discendenti di Re Desiderio che da Costanzo figlio di Costantino il Grande e da Gallia Placidia figlia dell'imperatore Valentiniano discendeva . Gli imperatori Potior Valens erano i diretti discendenti di Costantino.Adelchi ed ilfiglio Poto mutarono nome a Costantinopoli in Potior Gaius Flavius Patricius di Castrum Poti o Castrum Komne o Komneno, da cui Flavio Isacco Komneno.Komneno(ovvero Poto o Potente forte o Vecchio o Seniore , in greco Paleologos da cui Tommaso Paleologo , la cui discendente di primogenitura e' quello della Principessa Giovanna Puoti di Castrum Poti Komneno o Paleologo diretta discendente del nipote Vassili Manuel Andrea Poto Paleologo o Seniore , da cui i Puoti o Poto detti i Seniores o Jerontes o Paleologhi ), cugina del ramo cadetto di Alfonso Poto il Seniore di Castrum Poto o Castelpoto (BN) principi , duchi, da cui il marchese Basilio Puoti, il famoso purista e cugina del ramo franco tedesco Alegre de Hochstaden de Hostade , da cui la madre della principessa Yasmin.




Khan , Visir , Principi -Despoti di Bisanzio
Poto o Puoti
Genealogia di Tommaso Paleologo Comneno di Castrum Komne o Poti ,discendente dei Comneno Paleologo Angelos Ducas , linea di Flavio Isacco Comneno , pronipote di Poto , figlio di Adelchi che a Costantinopoli muto' nome in Flavius Gaius Potior Teodatis di Castrum Poti o Castrum Komne da cui Comneno-
(Primogenitura maschile )
Vassili Manuel Andrea Poto Despota e Khan di Castrum Komne -Comneno Paleologo , nipote di Tommaso Paleologo Despota di Morea-Ambasciatore di Mehmet a Venezia e ad Amalfi - 1479-1533 sposa Pulcheria d'Aragona
Giovanni Maria Ivan Poto Seniore o Jeronte Paleologo 1504 -1582 sposa 1)Elena Ventimiglia Lascaris
sposa 2)Elena Comneno Angelo Ducas
Tommaso Emanuele 1532-1598 sposa Sibilla d'Avalos Aragona
Andrea Ruggero 1563-1620-sposa Sofia Dolgoruky
Giovanni Maria 1592-1668-sposa Charlotte D'Angoulemme
Tommaso Poto 1638-1712-sposa Lucrezia Carafa Caracciolo
Carlo Maria Poto 1668-1772-sposa Ginevra Pignatelli d'Aragona
Basilio Giovanni Maria Tommaso 1701-1790 sposa Sofia Putiatina
Giovanni Maria 1730-1812-sposa Isabella Colonna di Stigliano
Vassili (Basilio)Gian Maria Giuseppe 1759 -1830-sposa Elisabetta Pallavicini
Emanuele Giovanni 1786-1858 Luise de Bourbon
Tommaso Giuseppe 1810-1854 Charlotte von Hannover
Giovanni Maria Puoti 1838-1869-sposa Eleonora Caracciolo Orsini
Giuseppe Basilio Giovanni -sposa Angela Maria Isabella Costanza -Colonna Conte Caetani
Giovanna Puoti -sposa Vincent Avril de Burey Anjou Hohenstaufen Plantagenet(italianizzato nel 1873)
Giuseppe Aprile von Hohenstaufen Puoti -sposa Filli Allegro d' Alegre de Hochstaden de Hostade de Bourbon Tourzel
Figlie:
GIOVANNA sposa Roberto Maria Macedonio principe duca di Grottolella -Marchese di Ruggiano -
ROSEMARIE sposa 1) E. Alaric Veruli Saxe Coburgo Gotha -principe di Tessaloniki -2)Vincenzo Maria Macedonio duca di Grottolella , principe di Costantinopoli , marchese di Ruggiano , barone di Poligori.
Yasmin - vedova Frederich Ernest von Hohenzollern principe di Turingia



Dinastia Allegro(Gaius rango bizantino dei Potior Flavius Gaius) de Hochstaden Alegre de Hostade (Flavius Gaius(ou Alegre) Potior dinastia Poto o Puoti )
Princess Filli Allegro de Hochstaden de Hostade
Princess Filly Allegro de Hochstaden
Alegre de Hostade de Bourbon Tourzel (mother of Yasmin)
Dinasty Puoti Allegro
La dinastia Allegro e' la medesima dinastia Poto . Il termine Allegro deriva dal rango interscambiabile Gaius Jovius .Puoti o Potior d'Alegre de Hochstaden de Hostade e' rango dei Sovrani dell'Ordine dell'Orso, dello Spirito Santo e Gran Bali'dell'Ordine di Malta (discendono da Costanzo Gallia Placidia King Gaiseric Veruli e Re Desiderio, Regina Ansa, e dai Re taumaturghi Caractago - Canmore (Potior).. Secondo il ciclo arturiano i Puoti o Poto , Potior Alegre discendono da Uther e Re Artu'.Un ramo cadetto inglese ebbe il nome di Powis (Virconium-Vereconium -conio di Ver etimo del verro totem di Venere(Pothos -Venere Vincitrice, Vrill forza vitale, Desiderio).Altro ramo Alegre fu la dinastia di Lady Diana Spencer , "ovvero rango di Spencer o Gaius , Jovius , Alegre)
Princess Yasmin



Il Termine Paleologo deriva da Paliliologo da Palilie feste dedicate a Pothos o Venus o Aprile .Paleologo significa dinastia di Poto, ovvero Puoti
Il nome Paleologo e' attributo di Poto ovvero Puoti.Deriva dunque da Poto , interscambiabile con Komneno dal nome Komne Castrum Komne o Poti .Poto era nipote di Pothos ovvero Re Desiderio ,il cui figlio Re Adelchi muto' nome a Costantinopoli , in Flavius Potus Teodatis Patricius Romanorum et Bisantii , e fu pretendente al trono in virtu' della sua discendenza diretta da Costantino, attraverso Gallia Placidia e Costanzo, figlio di Costantino.Il Figlio Flavius Pothos Teodorus fu capostipite della Dinastia Poto di Castrum Poti o Komne detti Comneno -Paleologo, dacui i Principi Patrizi Puoti,dicui un ramo,imparentatosi con il marchese Palmieri, fu anche Marchese,per estinzione del titolo nell'unica figlia che sposo' un Puoti.

giovedì 24 settembre 2009

Hohenstaufen Dynasty

Dinastia Hohenstaufen : ebbe origine nella Foresta Nera dal Castello di Friburgo, ovvero del Borgo di Friius o Freya nome di Venere (da cui Sancta Propago Staufer o Friius,in provenza Avril(Waiblingen) de Saint Genis).Il Castello di Venere o Avricastle era detto Staufer o Ex Freya.Castello di Aprile della Santa Progenie, o Sancta Propago Staufer o Avril de Saint Genis, in Provenza. Arma , d'oro all'aquila nera, oppure , d'oro a tre leoni di nero.

lunedì 21 settembre 2009

Gli Imperatori Puoti,pronipoti di Costantino,Gallia Placidia, Patrizi della Seggia Sublime dell'Impero, pronipoti di Re Desiderio , dal nipote Poto

2009
Princess Yasmin Aprile von Hohenstaufen Puoti ,legittima discendente di Costantino il Grande, per triplice prosapia.La madre del Barbarossa, Giuditta di Baviera, discendeva da Re Desiderio.

Gli Svevi erano tribù longobarda -sicambrica

La Principessa Yasmin discende da triplice prosapia di primogenitura da Costantino il Grande.
Federico II discende da Costantino attraversola madre Costanza d'Altavilla discendente di Rogvald(o Poto, il Potente il Forte capostipite dei Puoti ) (discendente di Re Poto figlio di Adelchi)padre di Rollone.
I Principi Puoti sono i diretti discendenti di Re Desiderio che da Costanzo figlio di Costantino il Grande e da Gallia Placidia figlia dell'imperatore Valentiniano discendeva . Gli imperatori Potior Valens erano i diretti discendenti di Costantino.Adelchi ed ilfiglio Poto mutarono nome a Costantinopoli in Potior Gaius Flavius Patricius di Castrum Poti o Castrum Komne o Komneno, da cui Flavio Isacco Komneno.Komneno(ovvero Poto o Potente forte o Vecchio o Seniore , in greco Paleologos da cui Tommaso Paleologo , la cui discendente di primogenitura e' quello della Principessa Giovanna Puoti di Castrum Poti Komneno o Paleologo diretta discendente del nipote Vassili Manuel Andrea Poto Paleologo o Seniore , da cui i Puoti o Poto detti i Seniores o Jerontes o Paleologhi ), cugina del ramo cadetto di Alfonso Poto il Seniore di Castrum Poto o Castelpoto (BN) principi , duchi, da cui il marchese Basilio Puoti, il famoso purista e cugina del ramo franco tedesco Alegre de Hochstaden de Hostade , da cui la madre della principessa Yasmin.




Khan , Visir , Principi -Despoti di Bisanzio
Poto o Puoti
Genealogia di Tommaso Paleologo Comneno di Castrum Komne o Poti ,discendente dei Comneno Paleologo Angelos Ducas , linea di Flavio Isacco Comneno , pronipote di Poto , figlio di Adelchi che a Costantinopoli muto' nome in Flavius Gaius Potior Teodatis di Castrum Poti o Castrum Komne da cui Comneno-
(Primogenitura maschile )
Vassili Manuel Andrea Poto Despota e Khan di Castrum Komne -Comneno Paleologo , nipote di Tommaso Paleologo Despota di Morea-Ambasciatore di Mehmet a Venezia e ad Amalfi - 1479-1533 sposa Pulcheria d'Aragona
Giovanni Maria Ivan Poto Seniore o Jeronte Paleologo 1504 -1582 sposa 1)Elena Ventimiglia Lascaris
sposa 2)Elena Comneno Angelo Ducas
Tommaso Emanuele 1532-1598 sposa Sibilla d'Avalos Aragona
Andrea Ruggero 1563-1620-sposa Sofia Dolgoruky
Giovanni Maria 1592-1668-sposa Charlotte D'Angoulemme
Tommaso Poto 1638-1712-sposa Lucrezia Carafa Caracciolo
Carlo Maria Poto 1668-1772-sposa Ginevra Pignatelli d'Aragona
Basilio Giovanni Maria Tommaso 1701-1790 sposa Sofia Putiatina
Giovanni Maria 1730-1812-sposa Isabella Colonna di Stigliano
Vassili (Basilio)Gian Maria Giuseppe 1759 -1830-sposa Elisabetta Pallavicini
Emanuele Giovanni 1786-1858 Luise de Bourbon
Tommaso Giuseppe 1810-1854 Charlotte von Hannover
Giovanni Maria Puoti 1838-1869-sposa Eleonora Caracciolo Orsini
Giuseppe Basilio Giovanni -sposa Angela Maria Isabella Costanza -Colonna Conte Caetani
Giovanna Puoti -sposa Vincent Avril de Burey Anjou Hohenstaufen Plantagenet(italianizzato nel 1873)
Giuseppe Aprile von Hohenstaufen Puoti -sposa Filli Allegro d' Alegre de Hochstaden de Hostade de Bourbon Tourzel
Figlie:
GIOVANNA sposa Roberto Maria Macedonio principe duca di Grottolella -Marchese di Ruggiano -
ROSEMARIE sposa 1) E. Alaric Veruli Saxe Coburgo Gotha -principe di Tessaloniki -2)Vincenzo Maria Macedonio duca di Grottolella , principe di Costantinopoli , marchese di Ruggiano , barone di Poligori.
Yasmin - vedova Frederich Ernest von Hohenzollern principe di Turingia



Dinastia Allegro(Gaius rango bizantino dei Potior Flavius Gaius) de Hochstaden Alegre de Hostade (Flavius Gaius(ou Alegre) Potior dinastia Poto o Puoti )
Princess Filli Allegro de Hochstaden de Hostade
Princess Filly Allegro de Hochstaden
Alegre de Hostade de Bourbon Tourzel (mother of Yasmin)
Dinasty Puoti Allegro
La dinastia Allegro e' la medesima dinastia Poto . Il termine Allegro deriva dal rango interscambiabile Gaius Jovius .Puoti o Potior d'Alegre de Hochstaden de Hostade e' rango dei Sovrani dell'Ordine dell'Orso, dello Spirito Santo e Gran Bali'dell'Ordine di Malta (discendono da Costanzo Gallia Placidia King Gaiseric Veruli e Re Desiderio, Regina Ansa, e dai Re taumaturghi Caractago - Canmore (Potior).. Secondo il ciclo arturiano i Puoti o Poto , Potior Alegre discendono da Uther e Re Artu'.Un ramo cadetto inglese ebbe il nome di Powis (Virconium-Vereconium -conio di Ver etimo del verro totem di Venere(Pothos -Venere Vincitrice, Vrill forza vitale, Desiderio).Altro ramo Alegre fu la dinastia di Lady Diana Spencer , "ovvero rango di Spencer o Gaius , Jovius , Alegre)
Princess Yasmin



Il Termine Paleologo deriva da Paliliologo da Palilie feste dedicate a Pothos o Venus o Aprile .Paleologo significa dinastia di Poto, ovvero Puoti
Il nome Paleologo e' attributo di Poto ovvero Puoti.Deriva dunque da Poto , interscambiabile con Komneno dal nome Komne Castrum Komne o Poti .Poto era nipote di Pothos ovvero Re Desiderio ,il cui figlio Re Adelchi muto' nome a Costantinopoli , in Flavius Potus Teodatis Patricius Romanorum et Bisantii , e fu pretendente al trono in virtu' della sua discendenza diretta da Costantino, attraverso Gallia Placidia e Costanzo, figlio di Costantino.Il Figlio Flavius Pothos Teodorus fu capostipite della Dinastia Poto di Castrum Poti o Komne detti Comneno -Paleologo, dacui i Principi Patrizi Puoti,dicui un ramo,imparentatosi con il marchese Palmieri, fu anche Marchese,per estinzione del titolo nell'unica figlia che sposo' un Puoti.

6 giugno 2009 8.06
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domenica 19 aprile 2009

Aprile von Hohenstaufen Puoti:doppia cittadinanza

"E' un diritto fondamentale mantenere il cognome originario o quello definitivamente o volontariamente acquisito nel paese di provenienza, in sostituzione di quello originario, quale segno distintivo della propria personalita' e parte essenziale del patrimonio della persona umana e non contrasta con alcuna norma di ordine pubblico del ns stato:non sussiste ragione per porre limiti al diritto di mantenimento della propria completa identita' acquisita nello stato di provenienza".

Isola di Dino o tino della stirpe uva.Svevia(Kreisfreie- Kreisfruher, Weiblinghen ) il nome avitodi Svevia era Uovo di Venere(Aprile) o Fruherkreis


Isola di Dino, (iltermine Dino o tino era di origine longobarda) ora isola Avalon , bene monastico dinastico imprescrittibile dell'ultima duchessa di Dino, la principessa Yasmin, pronipote di Federico II che concesse l'isola ai monaci cistercensi con relative pertinenze, ma la donazione fu revocata dal trisavolo del padre della principessa Yasmin che nomino' fidecommisso il Principe Pietro di Curlandia, eleggendolo Duca di Dino. La fidecommisso passo' al genero Talleyrand che aveva sposato Dorotea di Curlandia, figlia di Pietro,duca onorario dell'isola di Dino.La fidecommisso dell'isola e' stata concessa dalla legittima proprietaria dell'isola , principessa Yasmin, ad un'associazione ecologica inglese.


Data: 11/04/2008
Autore: Redazione Provincia: Cosenza
Comune: Praia a Mare
Argomento: Attualità
Praia a mare: L´Isola di Dino pronta a cambiare nome e proprietà

“L'Isola di Dino si chiamerà "Isola di Avalon " ed e'stata donata dalla principessa Yasmin von Hohenstaufen ad una Fondazione Ecologica inglese. Il nome Dino deriva infatti da Tino, coppa della vendemmia che allude alla dinastia del Graal. La principessa Yasmin è stata nominata Presidente Onorario dell’Avalon Isle ". Sempre secondo la fonte proveniente dal web “L'i sola infatti è demanio pubblico e territorio appartenete ai monaci cistercensi , tramite donazione di Federico II. La donazione della Principessa Yasmin e' stata possibile in quanto in possesso di ben otto pergamene che regolamentavano la donazione di Federico II che prevedeva in perpetum la presenza dell'Ordine cistercense a particolari condizioni, disattese. Pertanto sussistendo revoca della donazione su territorio religioso e demanio pubblico, non sussiste l'usucapione”. Se ciò dovesse risultare vero, l’isola comincerebbe a velarsi di un piccolo mistero. Già il suggestivo nuovo nome che essa assumerebbe, ossia, “Avalon” ricorda la vecchia leggenda dell’isola omonima che si sarebbe trovata nelle isole britanniche. Secondo questa, Avalon sarebbe stata visitata da Gesù e da Giuseppe d'Arimatea. Inoltre, proprio qui, Giuseppe d'Arimatea, dopo aver raccolto il sangue di Cristo in una coppa di legno (il Sacro Graal), si rifugiò, fondando anche la prima chiesa della Britannia. Oggi l'isola di Avalon è normalmente associata alla cittadina di Glastonbury, in Inghilterra. Sarebbe anche il luogo in cui fu sepolto Re Artù, trasportato nell'isola su una barca guidata dalla sorellastra, la Fata Morgana. Secondo la leggenda, Artù riposa sull'isola, in attesa di tornare nel mondo quando questo ne sentirà nuovamente il bisogno.

Il Giornale 8.sett.09 Principessa di Svevia rivuole Castel del Monte

Svevia(Kreisfrenews)


Questa è la versione .html del file contenuto in http://www.ilgiornale.it/pag_pdf.php?ID=112858.
GiornaleMartedì 8 settembre 2009Chi èL’infaticabile dal sangue bluManila AlfanoL’ariaditempestanelcomu-nediAndrial’avevanogiàfiuta-ta un paio di giorni fa. La princi-pessa Yasmin Aprile VonHohenstaufen, diretta discen-dente di Federico II, «erede e ti-tolare legittima dell’antico Re-gno di Sicilia» stava tornando.Della nobildonna ne avevanogià sentito parlare. Lei è la stes-sa che rivendica una parenteladirettamente con Gesù. L’ob-biettivo, questa volta è la ricon-quista del Castel del Monte, co-struito dal suo antico parente,l’imperatoreFedericoII,nelXI-IIsecolodove,sempresecondoYasmin, sarebbero custoditi iresti di Gesù. Così ad Andriaquando è arrivato il telegram-madellaprincipessanessunosiè scomposto più di tanto. Nem-meno il sindaco, VincenzoZaccaro. «Fosse la primavolta.Manonsonol’unicoad aver ricevuto posta,racconta Zaccaro». L’al-tro telegramma arrivasultavolodelProcura-tore della Repubbli-cadiAndria.Lanobi-ldonnaèdetermina-ta: «Castel del Monte è instato di estremo degrado, nechiedo quindi la restituzione».La battaglia è aperta. La princi-pessarivuoleilsuomanieroelopretendepermotivipiùcheno-bili che spiega lei stessa: «Deca-duto per l’incuria a simbolo distuporedell’ignominia,saràde-stinatoaonfalosdellasapienza,scienza, centro della pace e dia-logotraipopoli,nonchèpolodieccellenza ricerche energie al-ternative contro il cancro». Manonso-lo. È semprela Von Hohenstau-f e nche spiega: «Il Castello reclamalamobilitazionedeiGrandiSag-gi e paradossalmente l’appelloagliintellettuali,aglispiritielet-ti, scienziati e poeti, artisti, mi-stici...».IlsindacoZaccarointan-to allarga le braccia e sbuffa: «Cirisiamo». C’è una vecchia cono-scenza tra i due. Senza simpa-tia. «Per quanto demenziale ap-paia la richiesta, non è con meche la signora deve parlare. Ilcastello non è di Andria ma del-lo Stato. Quindi se la principes-salorivuole,siprepariaripaga-realloStatoelaSovrintendenzadituttoildenaroinvestitoperlamanutenzione del momentoche è un bene dell’Unesco».Il castello federiciano e le suepertinenze infatti furono acqui-state dallo Stato italiano nel1876 per venticinquemila liredal Duca Carafa di Andria. «Almassimo la signora - sottolineail sindaco - dovrebbe scrivere alministro Bondi». Una vecchiarugginequellatrailprimocitta-dino e la nobile, costellata datantipiccolilitigi.«Miricordoso-prattutto di quella causa cheaveva intentato contro la Fiat.All’epoca - spiega il primo citta-dino - la signora voleva un rim-borsomiliardarioperchénessu-nogliavevachiestoilpermessodi utilizzare l’immagine del ca-stello che appariva per un se-condonellapubblicitàdiun’au-to». E poi? «Ovviamente la per-se. Pensavamo di essercene li-berati ma ecco che ora torna al-lacarica».Mailsindacononsem-bra il solo ad aver avuto proble-mi con la principessa. Il presi-dente della Fondazione Federi-coIIHohenstaufendiIesi,pren-de subito le distanze e assicura:«Io con la principessa non honienteincomune.Abbiamoliti-gato tempo fa, ha minac-ciato di farmi causa».Poi, in tarda serata lasvolta. Arriva la letteradella principessa che daMontecarlo spiega: «L’esi-genzadeltelegrammaalco-muneeradoverosadalpun-todivistadellacomunicazio-ne immediata, in quanto tem-pestiva notifica di ricognizio-ne storico. Il degrado emersodai media era una ferita viva,perché da anni ho mobilitatoenergieperincludereCasteldelMonte quale patrimonio del-l’umanità».Insommaunarichie-sta del tutto legittima. Tantoche poi la nobildonna ci tiene aprecisare:«Alcunarivendicazio-ne monarchica vi è in tale ge-sto!». Parola di principessa.«Avendo appreso dell’estremodegradodiCasteldelMontealpun-to che è stato escluso anche dai be-nefici, rischiando di essere esclusoanche dai siti patrimonio dell’uma-nità Unesco, ai sensi autotutela diun patrimonio dinastico reliquia-rio monastico di valenza graalicadella santa progenie sicena svevasucuinonvigeusocapioneinquan-to bene monastico reliquiario im-prescrittibile ed irrinunciabile, in-vano inserito per volontà della le-gittima erede nel patrimonio Une-sco, essendo decaduto per l’incu-ria a simbolo di stupore dell’igno-minia, si intima il Comune di An-dria e la regione a restituzione conmessa in mora, hic et nunc del ca-strum e pertineneze alla legittimaerede di Federico II e Isabella d’In-ghilterra,ilcuicognomeèneicerti-ficatianagraficiestoriciAprileVonHohenstaufen Puoti ovvero Avrilde Saint Genis Staufer d’Anjou Bu-ren Hohenstaufen, onde la legitti-ma erede restituisca l’agalmonia eil palinsesto di calice del Graal, si-gillo della sacra scienza destinan-dolo quale onfalos della sapienza,scienza, centro della pace e dialo-gotraipopolinonchépolodieccel-lenza ricerca energia alternative econtro il cancro. Per una memoriadel futuro, essendo il castello pervolontà di Federico II scrigno dellereliquie di Cristo da noi ereditate».In fedePrincipessa YasmineAprile Von Hohenstaufen(Fondazione Hohenstaufen)INFLUENZA AC’è il rischio del contagio: niente bacio a San GennaroNeanche il cardinale Sepe si avvicinerà alla teca con il sangue del patrono di Napoli. La curia: «Motivi igienici e sanitari»La principessa Ira Yasmin Aprile vonHohenstaufen Puoti ha un nome lungo, ecomposito, almeno quanto il curriculumche mette in evidenza un albero genealogi-co di quelli che fanno sobbalzare: la princi-pessasipresentainfatticomeultimadiscen-dentediFedericoIIdiSveviaeIsabellad’In-ghilterra. Ma non solo. Perché della princi-pessa tutto si può dire, tranne che si sia rin-chiusainuncastelloagodersiilpropriosan-gue blu in panciolle. Lo sterminato curri-culum pubblicato sul blog a lei dedicato ri-portaesperienzeincampogiornalistico,cul-turale, umanistico, internazionale e mana-geriale. Si legge: addetta stampa di ministe-ri italiani, general manager del Reader’s Di-gest,«scienziata,epistemologa,allievadiLa-can, psicopedagoga e semiologa». E ancora:«Ha espletato delicatissime funzioni per lasicurezzaeperlaCia».E,comesenonbastas-se, «ha tenuto seminari presso le più presti-giose accademie e università».POLEMICHE INTERNAZIONALILa principessa di Sveviarivuole Castel del Monte«L’Italia non lo sa curare»La discendente di Federico II denuncia il degrado del monumentoe ne pretende la restituzione: «Lì ci sono le reliquie di Gesù Cristo»MANIEROCarmine SpadaforaNapoli I fedeli non potranno baciareledueampollecheconservanoilSan-guediSanGennaro,inoccasionedel-la festa del Santo Patrono di Napoli edellaCampania.Ilprodigiodelloscio-glimento (eventuale) del sangue delSanto, è atteso per il prossimo 19 set-tembre, nel Duomo di Napoli. L'inibi-zione al bacio alle reliquie dell’amatoSan Gennaro sembra caricata di mag-giorisignificati,consideratalaconco-mitanzadeicasidifebbresuina,verifi-catisi a Napoli negli ultimi dieci gior-ni. In realtà, i devoti al Santo Patrono,da ormai sei anni, non poggiano piùlelorolabbrasulleampolline,permo-tivi che, almeno in parte, non hannonienteachevedereconquestioniatti-nenti a eventuali contagi di malattieinfettive. Nel 2003, infatti, quando fudeciso di proibire il bacio alla teca diinfezioni in giro non ce n’erano.Fa chiarezza l'abate della Deputa-zione della Real Cappella del Tesorodi San Gennaro, don Vincenzo DeGregorio. «L'influenza A non c'entraniente con la decisione di non far ba-ciare le ampolle ai fedeli. Dopo ognimiracolo, sono centinaia i napoletanima, anche i cattolici provenienti daaltriluoghidelPaese,chevorrebberobaciare il sangue del Santo. Se esau-dissimotutti,itempisiallargherebbe-ro a dismisura».Considerato il forte clima di preoc-cupazione che si sta vivendo a Napo-li, a seguito dei casi di influenza A (unuomoèmortomalavittimaeraaffettada almeno altre tre gravi patologie),l'abate don Vincenzo De Gregorio e ilvice presidente don Fabio Alberinidei Principi di Cimitile, hanno decisoal termine di un breve colloquio tele-fonico, di proseguire non solo sullastrada dell’inibizione al bacio ai fede-li ma, anche alle autorità che tradizio-nalmente, partecipano al rito delloscioglimento del sangue. A questopunto, appare ormai scontato che ilbacio,permotiviigienico-sanitari,sa-ràproibitopersempre.«Ripeto,lade-cisione non è stata dettata dal proble-ma della influenza A ma da motivi dipraticità e anche igienico-sanitari ge-nerici», spiega don Vincenzo De Gre-gorio.Le migliaia di cattolici che assisto-no al prodigio, possono, invece a ri-chiesta, ottenere che le ampollinevengano poggiate sul loro capo in se-gno di benedizione. Un rito sicura-mente più rapido spiega l'abate chedirige la Deputazione da 9 anni.Eintantobacioproibitissimoanchenel liceo romano Newton, per evitareil rischio del contagio. La notizia ver-rà comunicata ai ragazzi e alle ragaz-ze dello Scientifico ma, anche ai lorogenitori, nel corso di un incontro chesi terrà nell'aula magna dell’istituto.Dunque, per evitare implicazioni sa-nitarie, saranno vietate effusioni nel-leauleeneicorridoi.Peradessol'uni-corischiodicontagioèquellochean-che altre scuole italiane e, magari an-chenegliambientidilavoro,saràproi-bitoincollareleproprielabbraaquel-ledell'amatoodell’amataepuredegliamici.carminespadafora@libero.itCastel del Monte èun edificio del XIIIsecolo costruitodall’imperatoreFederi-co II in Puglia, nell’at-tuale frazione omoni-ma del comune di An-dria, vicino a Santa Ma-ria del Monte.Il castello è situato suuna collina della cate-nadelleMurgeocciden-tali.Èstatoinseritonell'elenco dei monumentinazionali italiani nel1936 e in quello dei pa-trimoni dell'umanitàdell'Unesco nel 1996.Ora l’erede di FedericoII, laprincipessaYasmin Aprile VonHohenstaufen, attra-verso un telegramma,chiede la restituzionedel castello. Il manierofu acquistato dallo Sta-to italiano nel 1876 alcosto di 25 mila lireIL SINDACO «Ma lasignora ha sbagliatoindirizzo, è del demaniodello Stato»


Fondazione

Avril de l'Enclos -Kreisfruher, Weiblinghen )

Svevia(Kreisfreie- Kreisfruher, Weiblinghen )

Avril(Staufer) de Saint (Hohen) Genis(Staufen)